Ciao Lorenzo e tutti,
che ha google calendar che non ti piace?
Io la uso: all'inizio può essere un po' complessa, ma una volta che capisci vai come un treno.
C'era una bellissima guida scritta da Josè Tralli, spetta che vedo se la ripesco...
5 minuti dopo: eccola, sapevo di averla da qualche parte!
Pronto? Partiamo!
Google Calendar da browser web.
Di Josè Trally.
Premessa.
Questa guida, non esaustiva, vuol fornire indicazioni su come utilizzare Google Calendar da browser web, concedendo così la possibilità tramite un semplice browser di interagire con il proprio calendario Google. Se poi tale calendario è sincronizzato anche su dispositivi IOS oppure Android, risulterà facile poter inserire mentre si è al computer impegni ed appuntamenti, o consultare gli stessi.
Una precisazione. Tutto questo non è propriamente farina del mio sacco. Il fatto di utilizzare la modalità focus, per esempio, in questa applicazione ed in altre, mi è stato insegnato da persone ben più preparate e ben più capaci di me in ambito screen reader. Suggerendo una volta questa modalità mi hanno letteralmente spalancato gli occhi. Quindi, il grazie va in particolare a loro, che sono i ragazzi di NVRadio che fecero una trasmissione su Google Docs, e Tommaso Nonis che in un webinar di VisionDept presentò la suite Microsoft permettendo di usare la collaborazione on line su documenti Microsoft Word, utilizzando la parte Web.
Applicazioni web.
I siti web odierni sono ben più che delle semplici pagine web. Hanno in alcuni casi raggiunto una funzionalità che è ben più della semplice pagina web, navigabile come siamo abituati fare di solito. La loro evoluzione è stata tale da divenire delle vere e proprie applicazioni, in grado per esempio di muovere cursori di selezione, permettere di caricare file, processare scorciatoie da tastiera complesse per compiere determinate operazioni ecc.
Ne sono esempi gli applicativi Google Drive, Google Calendar, GMail, ma anche OneDrive, Google Documenti, tutta la suite online di Microsoft, solo per citarne alcune.
Quando si entra in un applicativo web, ci si trova davanti a una pagina web, ma a differenza delle pagine web standard, si è in grado di operare con diverse combinazioni di tasti.
Per poter ottenere questo comportamento, però, è necessario istruire lo screen reader affinché non sia esso a processare i tasti, ma in un qualche modo li lasci passare all'applicazione web sottostante, permettendo ad essa di avere il controllo di questi comandi.
Bisogna quindi attivare quella che in NVDA si chiama modalità focus, premendo NVDA + Spazio.
In Jaws invece bisogna disattivare il cursore virtuale premendo Jaws + Z.
A questo punto, lo screen reader non è più in modalità navigazione, ma passerà i tasti premuti all'applicazione sottostante che, se programmata bene, sarà perfettamente utilizzabile con lo screen reader.
Attenzione! Sebbene gli screen reader abbiano una combinazione di tasti che consente di passare il prossimo comando impartito all'applicazione sottostante, essa non è sufficiente per permettere un utilizzo proficuo dell'applicazione web. Tali tasti sono: Jaws + 3, per lo screen reader Jaws, e NVDA + F2, per NVDA. Non conviene usare tali tasti, perché viene passata all'applicazione web solo la prima combinazione successiva premuta.
In questo genere di applicazioni, invece, si ha bisogno di operare in modo continuativo, senza che lo screen reader ci si metta di mezzo, per dirla in termini molto semplici.
- Premendo NVDA + Spazio per passare dalla modalità navigazione alla modalità focus, si sentirà un suono acuto. Quando siamo in modalità focus, se torniamo in modalità navigazione, il suono sarà più grave.
- In Jaws, premendo Insert + Z, sentiremo dire cursore virtuale disattivato, oppure cursore virtuale attivato. La prima modalità, quella con il cursore virtuale disattivato, ci consente di usare le applicazioni web. La seconda modalità, quella con il cursore virtuale attivato, ci consente l'esplorazione e la normale navigazione della pagina, nelle modalità elemento per elemento, ma senza interagire in alcun modo con l'applicazione.
Come usare Google Calendar da web con lo screen reader.
Il calendario di Google è raggiungibile all'indirizzo:
https://calendar.google.comUna volta che siamo nella pagina del calendario, conviene disattivare immediatamente la modalità navigazione ed entrare in modalità focus per NVDA oppure cursore virtuale disattivato per Jaws. Ci troveremo nella pagina che sostanzialmente ci presenta l'elenco dei nostri impegni, divisa in diverse aree con le quali poter interagire.
Se invece restiamo in modalità navigazione, ad inizio della pagina, andremo a premere invio sul pulsante "scorciatoie da tastiera", ed ecco che ci troveremo elencata tutta una serie di combinazioni di tasti che possiamo usare per interagire con il Calendario.
L'elenco dei tasti rapidi può essere ottenuto anche e solo dalla modalità focus con NVDA, premendo il tasto punto interrogativo.
Consultazione degli eventi.
Dalla pagina principale, per poter prendere visione dei vari eventi nel calendario, possiamo premere le combinazioni di tasti che seguono, ricordando, però, di aver prima abilitato la modalità focus o aver disattivato il cursore virtuale. Con le combinazioni di tasti che seguono, cambieremo la modalità di visualizzazione degli eventi nel calendario, ma verremo anche automaticamente portati sull'area interessata per poter poi interagire con essa.
- 1, oppure D, come day in inglese, giorno in italiano: Visualizzazione Giorno.
- 2, oppure W, come week in inglese, settimana in italiano: Visualizzazione Settimana.
- 3, oppure M, come month in inglese, mese in italiano: Visualizzazione Mese.
- 4, oppure A, come all in inglese, tutto in italiano: Visualizzazione Programma. Visualizza gli eventi uno sotto l'altro in ordine cronologico.
- 5, oppure Y, come year in inglese, anno in italiano: Visualizzazione Anno.
- 6, oppure x: Visualizzazione personalizzata.
Confermo subito che la modalità più congeniale per navigare gli eventi del calendario è la modalità che viene definita come programma, quella che si ottiene premendo il tasto A.
A questo punto, una volta premuto il tasto A, muovendoci con le frecce verticali, ci sposteremo di giorno in giorno e sentiremo vocalizzare gli eventi presenti e programmati nel calendario.
Nell'elenco dei tasti rapidi, si fa riferimento anche a due tasti per navigare al periodo precedente o a quello successivo. Questo periodo varia a seconda della visualizzazione che stiamo utilizzando. Se abbiamo impostato la visualizzazione per settimana, per esempio, ci sposteremo alla settimana precedente o a quella successiva. Per la visualizzazione come programma, quella che consiglio, ci si sposta al giorno precedente o a quello successivo.
Le due combinazioni di tasti sono:
- P, oppure K, in inglese P sta per Previous, precedente: Periodo precedente.
- N oppure J, in inglese N sta per Next, successivo: Periodo successivo.
Ci sono poi un altro paio di combinazioni interessanti:
- T, dall'inglese Today: Oggi. Porta immediatamente il focus al giorno corrente per poter scorrere gli impegni di oggi.
- G, dall'inglese Go, ovvero, vai alla data. Premendo G, verrà presentata una finestra nella quale si può indicare la data alla quale andare per verificare se ci sono eventi programmati.
Si può specificare sicuramente il formato giorno/mese, e ci porta al giorno del mese dell'anno corrente, oppure giorno/mese/anno. Non ho sperimentato con altri formati.
Azioni nell'elenco degli eventi.
Quando si scorre tra gli eventi del calendario è possibile usare le seguenti combinazioni di tasti:
- C, crea evento: si passa alla schermata per la creazione di un nuovo evento da inserire nel calendario. Vedremo questa operazione in un capitolo a sé.
- E, dall'inglese edit: Modifica evento: si entra in modifica dell'evento selezionato in quel momento.
- Backspace, oppure Canc: Elimina evento: si procede ad eliminare l'evento selezionato in quel momento. ATTENZIONE: L'azione non richiederà una conferma, ma eliminerà immediatamente l'evento selezionato. Ci accorgeremo della sua eliminazione solamente scorrendo avanti ed indietro l'elenco degli eventi.
- Control + Z, oppure Z: Annulla ultima operazione solo se possibile.
Se eliminiamo per sbaglio un evento, la combinazione di tasti Control + Z ci consente di annullare l'azione. Anche qui, non avremo feedback, ma ce ne accorgeremo scorrendo l'elenco degli eventi.
Creazione di un nuovo evento di calendario.
Dall'elenco degli eventi, premendo il tasto C, passeremo alla schermata tramite la quale possiamo inserire un nuovo evento in calendario.
Se vogliamo uscire dalla schermata, premendo il tasto Esc, torneremo all'elenco degli eventi. Nel caso in cui abbiamo inserito dati, una finestra ci chiederà se vogliamo annullare le modifiche. Se non avremo ancora fatto nessuna modifica, semplicemente, torneremo all'elenco degli eventi di calendario.
Appena avremo premuto la C per creare un nuovo evento, ci troveremo già sul campo titolo evento. Saremo già pronti per scrivere il titolo in questo campo. Poi, semplicemente premendo tab, oppure shift + tab, ci sposteremo di campo in campo, e ci verrà vocalizzato dallo screen reader in quale campo ci troveremo.
Se ci siamo persi il messaggio relativo al campo in cui siamo, bisognerà spostarsi e poi tornare indietro sempre con tab / shift + tab.
Ecco l'elenco dei campi tra cui ci muoveremo:
- Titolo, è il titolo che vogliamo dare all'evento: ad esempio, Pizzata con gli amici.
- Salva, è il pulsante per il salvataggio, andare al campo successivo premendo tab.
- Data inizio, è la data in cui il nostro appuntamento avrà inizio, ad esempio, 14/07, o 14/07/2023. Se si omette l'anno, verrà preso quello corrente.
- Ora di inizio, si potrà scrivere l'ora, ad esempio, 19,32, oppure, muovendoci con le frecce verticali ci sposteremo di quindici minuti in quindici minuti. Se usiamo le frecce verticali, l'ora scelta deve essere confermata premendo invio. Personalmente digito, e poi passo al campo successivo.
- Ora di fine, rappresenta il termine del nostro evento. Le modalità sono le stesse descritte per il campo ora di inizio. Di default verrà predisposto con l'orario immesso in ora di inizio aumentato di un'ora.
- Data fine, indica il giorno in cui ha termine il nostro evento. Di default, avrà lo stesso valore della data di inizio. Le modalità per inserire questo campo sono le stesse descritte in data inizio.
- Fuso orario: permette di scegliere il fuso orario in cui specifichiamo l'orario di inizio e / o di fine dell'evento. Per default è il fuso orario corrente.
- Tutto il giorno, è una casella di controllo che se attivata, indicherà l'evento come evento per tutto il giorno.
- Ricorrenza, è una casella ad elenco da espandere con spazio, invio, oppure da scorrere premendo semplicemente le frecce verticali. Stabilisce se l'evento viene ripetuto, e con che modalità, per esempio, Ogni giorno, ogni mese, eccetera. Oltre alle modalità proposte c'è anche la possibilità di personalizzare il tipo di ripetizione. Compare una finestrella nella quale è possibile agire in tal senso, permettendo una flessibilità molto ampia sul modo in cui si vuole che gli eventi siano ripetuti.
- Invitati, Indica solo la sezione nella quale inserire le persone che si intende invitare all'evento, e con le quali l'evento verrà condiviso. Passare con tab al campo successivo, questo è solo un segnaposto.
- Persone, completamento automatico: è possibile inserire i nomi di chi invitare all'evento. Confermare ogni nome con tab ed inserire il nome successivo. Il prossimo campo indicherà l'elenco degli invitati e sarà possibile rimuoverli o indicarli come facoltativi.
- Invitati a questo evento, indica la lista con gli invitati che abbiamo inserito e che si scorrerà con le frecce verticali. Il proprio nome compare sempre. Sul contatto indicato è possibile premere tab per passare tra la possibilità di inserire quel contatto come facoltativo, oppure, rimuoverlo.
- Autorizzazioni per gli invitati, qui c'è tutta una serie di permessi che è possibile concedere o revocare tramite delle checkbox, alle persone invitate. Si tratta di autorizzazioni molto auto esplicative, ovvero, Consente agli invitati di modificare l'evento, Consenti agli invitati di invitare altre persone all'evento e Consenti agli invitati di vedere l'elenco degli invitati.
- Dettagli evento, è una scheda che consente di specificare ulteriori dettagli. Se si premono le frecce orizzontali, è possibile passare all'altra scheda che è trova orario. Questa seconda scheda non ho mai provato ad utilizzarla.
- Aggiungi conferenza di Google Meet, permette di aggiungere e di creare il link per un incontro su Google Meet.
- Località, indicare il luogo ove si svolge l'evento. Digitare per esempio Via Roma 12, Milano. Con le frecce verticali si scorrerà l'elenco dei suggerimenti proposti e si potrà selezionare quello più adatto premendo invio.
- Notifiche, metodo di notifica. Permette di scegliere tra notifica ed e-mail. Io ho sempre lasciato notifica. In questo modo, l'evento verrà notificato via smartphone, qualora ne abbiate uno che condivide il calendario di Google.
- Minuti di anticipo per la notifica, indica quanto tempo prima dell'evento vogliamo essere avvisati.
- Seleziona unità di tempo, si riferisce al valore specificato alla voce precedente, ovvero minuti, ore, giorni prima dell'evento.
- Rimuovi notifica, serve a rimuovere la notifica specificata con le voci precedenti.
- Aggiungi notifica, serve per aggiungere un ulteriore avviso. Per esempio, di solito per eventi importanti io indico anche un secondo avviso magari qualche giorno prima dell'evento stesso, in modo che, se me ne sono dimenticato, posso correre ai ripari. Per esempio, indico come data la scadenza di un pagamento e poi una ulteriore notifica magari una settimana prima in modo che sono avvisato per tempo.
- Calendario evento, in quale calendario si vuole salvare l'evento. Lascio sempre quello di default, ma nel caso in cui si abbiano altri calendari, anche condivisi, è possibile indicare a quale di essi si vuole far appartenere l'evento.
- Colore calendario, ha poco senso per noi, ma un ipovedente, magari, può voler diversificare con un colore personalizzato l'evento per individuarlo subito a colpo d'occhio.
- Disponibilità, Indica se siamo occupati o disponibili. Personalmente non ho mai modificato questo campo, lasciandolo sempre su occupato.
- Visibilità, anche questo campo, l'ho lasciato sempre su predefinita, che immagino prenda dal calendario se trattasi di un evento pubblico o privato.
- Questo evento segue le impostazioni di condivisione di questo calendario. Questa è un'icona tramite la quale avere ulteriori informazioni. L'ho sempre ignorata.
- Opzioni di formattazione. Questa sezione è navigabile con le frecce orizzontali. Presenta molti controlli per la formattazione del testo, ad eccezione del pulsante aggiungi allegato con cui è possibile allegare materiale al proprio evento di calendario. Non ho mai provato a usarlo.
- Descrizione. Questo è un campo note, in cui si possono aggiungere dettagli facoltativi. Si possono usare i comandi di formattazione del testo.
Questi sono tutti i campi presenti in un evento di calendario. Una volta compilato interamente il nostro evento non resta che salvarlo premendo control + invio.
Una volta dato il comando di salvataggio, torneremo all'elenco degli eventi come descritto sopra.
Nota Bene: questo metodo di inserire un evento, premendo il tasto C, genera un elemento di tipo Evento. Non è possibile modificare la tipologia di impegno che si sta inserendo. Se si desidera inserire un evento scegliendo un elemento diverso, bisogna prima individuare il pulsante di menù denominato "Crea" non espanso". Vedere la sezione successiva per ulteriori dettagli.
Creare altre tipologie di eventi.
Nella sezione precedente abbiamo visto che, premendo il tasto C, si crea un elemento di tipo "evento". Se abbiamo bisogno di creare un'attività specifica, per esempio, un promemoria, dobbiamo premere shift + C, oppure q, nel qual caso ci verrà proposta la schermata di creazione con scelta specifica.
La modalità di creazione è pressoché quella sopra indicata relativa alla creazione di un evento. L'unica differenza è che in questa schermata diversa, dopo il campo Titolo, è presente un selettore a schede con il quale è possibile scegliere la tipologia di elemento: evento, attività, promemoria o programma degli appuntamenti. Si sceglie con la freccia orizzontale tra le varie possibilità e poi si passa ai campi successivi sempre premendo tab.
La data, viene indicata come "pulsante non espanso", ma premendo spazio o invio, si espande ed avremo tutti i campi visti sopra, quali data di inizio, ora di inizio, ora di fine e data di fine, eccetera.
Vale LO stesso per i campi aggiungi luogo, aggiungi descrizione o allegati. È organizzata semplicemente in modo leggermente differente, ma con le stesse informazioni viste nella spiegazione della creazione di un evento.
I vari tipi di appuntamento, ovvero, evento, attività o promemoria, si differenziano per diversi campi. Per esempio, un'attività ha solo un campo di data e ora inizio ma non ha una fine. Però ammette una descrizione aggiuntiva. E non può essere condivisa con altri come invece si può fare con un evento di calendario.
Un promemoria invece è come l'attività ma non ammette il campo descrizione.
Per quanto ci ho capito io, non ci sono differenze particolari, a meno che non dovete condividere e si deve avere evidenza del periodo in cui siete occupati, quindi, in questo caso, va per forza scelto il calendario.
Personalmente e di solito, inserisco come evento quelli che sono appuntamenti con altre persone, o visite mediche, o scadenze di rate e via discorrendo.
Il promemoria lo uso principalmente per quelle cose tipo: prendere la tal medicina, oppure, ricordati di tirar fuori le verdure dal freezer, ma che non implicano un appuntamento vero e proprio, ma servono solo per una cosa da ricordarsi. Però, questa è una modalità che uso io ed io soltanto. Non lo so se può servire anche ad altri.
Modifica di un evento.
Dall'elenco degli impegni, una volta che con le frecce abbiamo raggiunto l'evento da modificare, premiamo semplicemente il tasto E, e ci ritroveremo nella schermata in cui sarà possibile modificare tutti i dettagli.
La parte di modifica è in tutto e per tutto identica a quella di creazione già vista sopra. In più, troveremo soltanto un menù altre opzioni, dopo il pulsante salva, che permette di fare cose con l'evento a schermo, quali: eliminarlo, stamparlo eccetera.
Ulteriori tasti per eventi aperti.
Quando si sta creando o modificando un evento, si possono usare le seguenti scorciatoie per conoscere determinati dettagli dell'evento in editing in quel momento:
- Alt + 1: Annuncia il titolo dell'evento.
- Alt + 2: Annuncia data e ora dell'evento.
- Alt + 3: Annuncia gli invitati all'evento.
- Alt + 4: Annuncia sala e luogo dell'evento.
- Alt + 5: Annuncia la descrizione dell'evento.
- Alt + 6: Annuncia gli allegati dell'evento.
- Alt + 7: Annuncia le notifiche dell'evento.
Ricercare eventi nel proprio calendario.
Dall'elenco degli eventi, se si preme barra, shift + 7, ci si porta immediatamente sul testo di ricerca, nel quale è possibile digitare parole chiave per trovare un particolare evento.
Per esempio, premiamo barra e poi digitiamo visita. Premendo invio, lo screen reader dirà risultati di ricerca e ci vocalizzerà anche un riepilogo degli eventi trovati.
A questo punto, muovendoci con le frecce verticali possiamo raggiungere l'evento desiderato per poi modificarlo premendo il tasto E, o cancellarlo premendo uno dei tasti canc o backspace.
Impostazioni.
Sempre dalla pagina principale del calendario, premendo S, come settings, ci porteremo nelle impostazioni del nostro Google Calendar. In questa schermata è possibile configurare alcuni aspetti del calendario come il fuso orario, le autorizzazioni che vogliamo siano impostate o non impostate di default quando creiamo un evento, se gli eventi che inseriamo sono per default privati o sono pubblici, e via discorrendo. Vale comunque la pena di dargli un'occhiata.
IMPORTANTE: Nella schermata impostazioni non c'è una conferma o un annulla. Le impostazioni saranno applicate immediatamente alla variazione della singola voce, tant'è che lo screen reader ci vocalizzerà: impostazioni salvate.
ATTENZIONE: Nella schermata impostazioni c'è anche una checkbox, attivata, che recita: usa tasti di scelta rapida. Non disattivate tale casella altrimenti quanto descritto in questa guida non vi funzionerà in quanto non avrete più a disposizione i comandi da tastiera sin qui descritti per operare.
Se inavvertitamente doveste disattivare questa casella, per poter usare i comandi da tastiera, dalla pagina principale di Calendar, raggiungibile con il link indicato, dovrete cercare il pulsante denominato "Impostazioni", premendo ripetutamente la lettera B. Raggiunto questo pulsante premere invio due volte, la prima per espandere il menù, la seconda per attivare la voce impostazioni, che è la prima del menù associato.
A questo punto, conviene entrare in modalità focus, oppure disattivare il cursore virtuale e a colpi di tab raggiungere la casella che permette di attivare i tasti di scelta rapida.
Conclusioni.
Come detto all'inizio, questa non vuole essere una guida esaustiva, anche perché diventerebbe oltremodo lunga. Però, invito, come al solito, a sperimentare e ad apprendere le combinazioni di tasti tramite l'apposita sezione "scorciatoie da tastiera" da cui ho preso i comandi per la stesura di questa guida.
End!